La holding U-Invest, azionista di controllo di U-Power, sta dialogando, secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa sul Sole 24ore, con un numero ristretto di fondi di private equity. I colloqui sono iniziati lo scorso anno e il processo esplorativo per l’individuazione di un partner potrebbe entrare nel vivo in questo mese di febbraio. U-Power è una azienda italiana produttrice di scarpe antinfortunistiche e abiti da lavoro. Nel 2022 ha generato un fatturato di 270 milioni di euro, in crescita sul 2021 e ora l'obiettivo è espandersi in nuovi mercati, con uno sviluppo previsto anche all'estero (in particolare negli Stati Uniti e Oltreoceano). L'ingresso di un partner finanziario dovrebbe consentire proprio lo sviluppo in questa direzione. Il dossier sarebbe sul tavolo di un numero ristretto di fondi di private equity, ammessi alla due diligence.Si fanno i nomi di Pai Partners e Rhone Capital. Mentre tra quelli circolati in passato ci sono Permira, Carlyle e Cinven. Due anni fa l’azienda aveva provato a esplorare l’ipotesi di una quotazione in borsa ma poi il processo si era fermato.