Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, l’offerta vincolante di Jcflowers per la compagnia assicurativa Eurovita è stata recapitata alla proprietà, il fondo Cinven. A cavallo di fine anno, ricostruisce il quotidiano, la proposta del fondo di private equity e le richieste avanzate dai venditori si sono avvicinate. L’offerta vale circa 300 milioni di euro. Liquidità che, in buona parte, servirà a fornire le risorse finanziarie utili all'aumento di capitale, pari a oltre 200 milioni, richiesto da Ivass ad Eurovita per risollevare l'indice di solvibilità della compagnia. L'autorità nei mesi scorsi ha concesso alcune proroghe alle operazioni di ricapitalizzazione fissando però un nuovo termine, non più rinviabile, a fine gennaio. Se l’operazione andasse in porto per Jcflowers si tratterebbe di un riacquisto perché è stato lo stesso fondo a vendere nel 2017 Eurovita all'attuale proprietario, Cinven. A cinque anni di distanza, però Eurovita è una compagnia diversa, frutto di diverse operazioni di fusione fatte da Cinven con altre assicurazioni, tra cui Pramerica Life. L'azienda ha una produzione 2021 di 1,48 miliardi e un utile di 36,3 milioni. La proposta vincolante recapitata da Jcflowers sarebbe l'unica arrivata anche se nei mesi scorsi si era parlato di altri possibili pretendenti, come Gamalife (compagnia controllata da Apax Partners) e Athora.