I risultati dell’ispezione Ivass, con la richiesta di nuovo capitale superiore a 150 milioni, sono finiti sul tavolo del consiglio di amministrazione di Eurovita, scrive MF. L'Ivass ha avviato approfondimenti sulla compagnia a fine 2021 per verificare il governo, la gestione e il controllo degli investimenti e dei rischi finanziari. I rapporti ora sarebbero giunti a destinazione, insieme alla richiesta all’azionista Cinven di una manovra importante sul capitale della compagnia. Il private equity al contrario avrebbe preferito procedere con la dismissione, evitando di dover investire nuova liquidità. Ora resta da capire quali saranno le prossime mosse di Cinven, scrive il quotidiano, che già in passato aveva provato a vendere il gruppo assicurativo. L’ultima trattativa era stata intavolata con Bff Bank. La ricapitalizzazione coinvolge a monte anche la holding e le banche che hanno concesso crediti alle società che, a questo punto, dovranno fare delle svalutazioni.