Per Telepass, la controllata di Atlantia attiva nei pedaggi autostradali, sono giunte tre offerte preliminari. Secondo quanto riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE la prima arriva da un consorzio composto da Advent-Bain-Fsi, la seconda è di Warburg Pincus alleato con Neuberger Berman, mentre quella di Partners Group è l'ultima. Apax invece si sarebbe tirato indietro. Atlantia punta a una valutazione sui due miliardi di euro. L'idea della holding della famiglia Benetton è cedere una corposa minoranza, anche oltre il 40%, a un partner finanziario con capacità tecnologiche così che possa aiutare Telepass a crescere con nuovi servizi che vadano oltre i pedaggi e svilupparsi come piattaforma di pagamento. L'identikit del perfetto acquirente prevede che sia un attore già attivo l fintech, a partire dai servizi di mobilità e assicurativi.