Non solo Bc Partners starebbe puntando a una quota dell'Inter. Stando a quanto riporta il Financial Times, la società è in contatto con diversi gruppi tra cui il fondo svedese Eqt e quello statunitense Arctos Sports Partners. Secondo il Sole24ORE un occhio al dossier (senza poi approfondire) l'avrebbero dato anche Ares Management Corporation e il fondo sovrano di Singapore Temasek. Attualmente però in pole position c'è appunto Bc Partners, perché già avanti nei discorsi con Suning e perché ha già avviato le due diligence in esclusiva. Ciò significa, scrive La Gazzetta dello Sport, che in questa fase nessun altro possibile attore avrà accesso ai numeri e non potrà approfondire le proprie dimostrazioni di interesse. La chiusura della verifica delle cifre è attesa intorno a fine gennaio. Al termine di questa fase il private equity dovrebbe presentare una proposta concreta che, si presume, si aggirerà attorno ai 750 milioni di euro in tutto, compreso il debito. Una valutazione più bassa rispetto alle attese di Suning (ovvero 900 milioni). Resta da capire anche la modalità della transazione. Ciò che è certo è che servirà un robusto aumento di capitale che dovrebbe eventualmente essere sottoscritto dal nuovo azionista.