Ipo
8 Aprile 2022

Bain studia il riassetto di Fedrigoni

Sfuma l'ipotesi dell'ipo

Il riassetto azionario di Fedrigoni potrebbe partire prima dell'estate, scrive Carlo Festa sul Sole24ore. Tramontata l'ipotesi di una ipo il fondo azionista intende cedere un'importante quota del capitale a un altro private equity che potrebbe entrare in partnership. Bain Capital resterebbe comunque come socio. Il gruppo è attivo dal 1888 nella produzione di carte speciali ed è stato rilevato cinque anni fa da Bain che ha acquistato il 90% per 650 milioni di euro, Fedrigoni produce carte speciali ad alto valore aggiunto per packaging, editoria e grafica, etichette e materiali audiovisivi. L'azienda ha archiviato nell'ultimo esercizio un fatturato di 1,6 miliardi e per il 2022 prevede una crescita a doppia cifra. Dall'arrivo di Bain nel 2017 Fedrigoni ha avviato una trasformazione: l'azienda è cresciuta in modo sia organico sia con acquisizioni ma ha anche fatto qualche dismissione. Resta, nella divisione paper, la storica carta Fabriano con più di 750 anni di storia. 

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