Toto Holding con la controllata Renexia (attiva nel comparto delle rinnovabili) ha mosso i primi passi per dare vita a un nuovo progetto nel mare di Sicilia. Il suo nome in codice è Medwos (Mediterranean wind off shore) e prevede la costruzione di un parco eolico in mare aperto, a 60 chilometri dalle coste, formato da 190 turbine con il sistema floating, cioè con pale ancorate ma non infisse nel fondale. Il parco a regime sarà in grado di generare una potenza di 2,9 gigawatt e andrà a fornire energia a 3,4 milioni di famiglie. L'iter autorizzativo ha preso il via ufficialmente nei giorni scorsi con la presentazione al ministero delle Infrastrutture della domanda per la concessione marittima e con lo scooping inviato al ministero dell'Ambiente. L'obiettivo è ottenere, entro il primo semestre del 2023, la valutazione di impatto ambientale; intanto un parere preliminare sulla sostenibilità del parco eolico siciliano è stato già chiesto alle associazioni Legambiente, Greenpeace e Marevivo. Il piano prevede un investimento di nove miliardi e, risolte le questioni preliminari, si attende che il fondo Apollo Global Management entri in azione con un intervento finanziario. I lavori per l'impianto dovrebbe essere conclusi entro la prima metà del 2025. Toto e Apollo collaborano dallo scorso agosto. Il private equity newyorchese ha preso il 20% nel veicolo statunitense di Toto holding, Us Wind, controllato dalla stessa Renexia, e l'accordo è sfociato nella progettazione di un parco eolico al largo delle coste del Maryland.