Ancora pochi giorni e scadrà il termine per presentare le offerte vincolanti per Sorgenia. Il termine è stato fissato nel 15 dicembre ma la scadenza potrebbe essere posticipata di qualche giorno. In lizza ci sono la cordata A2a-Eph, società dell’imprenditore ceco Daniel Kretinski; la romana Acea; Iren, ex municipalizzata di Reggio Emilia, Torino e Genova e il gruppo Contourglobal. In forse il gruppo industriale estero Rwe e F2i, che stando ai rumors si sarebbe volontariamente ritirato dalla corsa. Carlo Festa sul Sole24ORE parla dei punti della vendita che non sono ancora chiari. Per esempio non si sa se il perimetro ricomprenderà la quota in Tirreno Power oppure se per il compratore sarà preferito un attore estero o italiano. Sicuro è che gli impianti a gas del gruppo sono tra i più moderni d'Europa e saranno degli asset chiave per l'Italia nella sua transizione energetica insieme alle rinnovabili. Un'altra variabile è la riconversione di Tirreno Power ma, come scrive il quotidiano economico, determinante per mandare in porto l'operazione sarà la valutazione dell’intero gruppo oggi controllato da alcune principali banche italiane, tra cui alcune socie anche di F2i.