In un'intervista al Sole24ORE Nino Tronchetti Provera ha raccontato a Monica D’Ascenzo i 12 anni di vita di Ambienta e dell'ultima novità, ovvero il debutto negli hedge fund. La sgr - che da poco si è aggiudicata un riconoscimento nel corso del premio Claudio Dematté Private equity of the year organizzato da AIFI per l'investimento in Safim - dopo l'esperienza nell'industria del private equity, ha deciso di aprirsi al mercato dei prodotti liquidi con un primo fondo hedge. Ambienta nasce nel 2007 come asset manager specializzato in investimenti in società sia pubbliche sia private guidate da trend ambientali. Con il private equity fino a oggi ha completato 39 investimenti in tutta Europa soprattutto in settori che hanno a che fare con l'efficientamento delle risorse naturali e il controllo dell'inquinamento. Oggi ha un portafoglio di aziende con 54 fabbriche in quattro continenti e 3mila dipendenti e nel 2020 ha chiuso sei operazioni di private equity. Per quanto riguarda i mercati quotati, Ambienta ha creato a maggio di quest'anno il primo fondo absolute return interamente focalizzato sulla sostenibilità ambientale chiamato Ambienta X Alpha che con un solo prodotto ha raggiunto i 500 milioni di raccolta. I fondi di Ambienta X sono rivolti a investitori istituzionali e privati. In questo ultimo caso per i clienti privati di Banca Generali è stato lanciato un apposito veicolo, Bg Alpha Green. Oggi la sgr conta circa due miliardi di dollari di asset under management e il dato è destinato a crescere. Nei progetti per il prossimo anno c'è infatti il lancio di un nuovo prodotto nel mercato degli investimenti liquidi da affiancare agli hedge.