Private equity
11 Marzo 2021

La sanità privata italiana nel mirino dei private equity

I fondi vorrebbero sfruttare la grande polverizzazione del settore per crescere

I grandi fondi di private equity rimodulano i propri target puntando i radar su alcune aziende attive nell’ambito della salute, sfruttando la grande polverizzazione del settore per crescere e per far sviluppare la sanità privata italiana. Nei prossimi mesi potrebbero arrivare sul mercato numerosi dossier riguardanti Rsa, farmacie, laboratori diagnostici e cliniche dentali, e tra i potenziali interessati ci sarebbero alcuni big del calibro di Cvc, Carlyle, Cinven, Trilantic e altri fondi specializzati nel settore health. Ci sono state diverse indiscrezioni negli ultimi mesi, riporta Nicola Carosielli su MilanoFinanza, tra cui la ricerca di un socio da parte di Bianalisi, società che offre servizi di laboratorio di analisi clinica e diagnostica specializzata. Inoltre, il fondo L-Gam ha acquisito l’85% del Centro Medico Sant’Agostino di Milano, F2i ha rilevato le farmacie Farmacrimi e Antin Infrastructure Partners ha acquisito l’80% del capitale azionario di Hippocrates Holding SpA.

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