Per la Serie A scende in campo un'altra cordata di fondi, dopo quella composta da Cvc, Advent e Fsi. La nuova alleanza vede Fortress insieme a due gruppi londinesi: Apax Partners e Thcp-Three Hills Capital Partners. La società americana si era già fatta avanti da sola ma la sua offerta era puramente finanziaria: un prestito ponte da l,7miliardi subito e una cartolarizzazione di diritti tv futuri. Simone Filippetti sul Sole24ORE racconta i dettagli della nuova proposta che, con il coinvolgimento degli altri due gruppi, offre uno strumento partecipativo. Nelle intenzioni della cordata un'offerta di questo genere consentirebbe quel mix di capitali e competenze in grado forse di mediare tra le esigenze dei presidenti dei club di Serie A. Il termine per l'invio delle offerte spontanee alla Lega Calcio è scaduto il 28 agosto e ora le 20 squadre si trovano a valutare le proposte. Sul tavolo da tempo ci sono quelle di Bain Capital e di Cvc, Advent e Fsi. Quest'ultima cordata mette sul piatto 1,3 miliardi di euro per il 10% della futura media company con cui la Lega calcio cerca il rilancio e la valorizzazione economica della Serie A. Come raccontava il Financial Times alcuni giorni fa, secondo la proposta, Cvc avrebbe la metà della partecipazione, Advent il 40% e Fsi il 10%. Cvc e Advent controllerebbero il 50% del board che sovrintende alle decisioni quotidiane, mentre i club controllerebbero il restante 50%. Il voto decisivo sarebbe in mano a un presidente indipendente. La condivisione del ruolo di regia però è l'aspetto più critico delle offerte equity e non è gradito da alcuni presidenti. Su un altro fronte c'è chi si è fatto avanti con offerte puramente finanziarie, come Apollo. In questo caso i fondi non puntano a entrare nel capitale, il controllo rimarrebbe in capo alla Lega, ma non si risolverebbe uno dei motivi per cui il presidente Dal Pino ha deciso di avviare l'asta: ovvero la ricerca di competenze industriali per "ingegnerizzare" il calcio in Italia. Terzo campionato in Europa ma che fa numeri molto più piccoli rispetto ai primi della classe, Inghilterra e Spagna. Un'altra offerta ibrida attesa è quella di Sixth State, costola del gruppo americano Tpg. Dopo avere ricevuto le offerte, i 20 club del massimo campionato dovranno decidere se accettare una delle offerte vincolanti ricevute o procedere con un canale gestito dalla Lega e senza soci esterni, come propone il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.