La startup americana Form Energy, che vede fra i suoi primi azionisti Eni Next, ha chiuso un round di finanziamento da 200 milioni di dollari tramite aumento di capitale, guidato da Arcelormittal con un investimento da 25 milioni. Lo riporta Francesco Bertolino su Milano Finanza.
L'obiettivo è sviluppare batterie a basso costo e lungo rilascio per l’accumulo di rinnovabili, ma il progetto per raggiungerla è rimasto segreto fino ad ora: solo pochi giorni fa la società ha deciso di rivelare alcuni dettagli sulla tecnologia allo studio.
Si tratta di una batteria ricaricabile a ferro-aria in grado di erogare energia per 100 ore con costi di sistema competitivi e pari a un deciso delle batterie al litio. Quest’ultima dovrebbe arrivare sul mercato nel 2025 e sarà ideale per le società energetiche.
Form Energy vede nomi illustri tra i suoi soci, ad esempio Eni, Saudi Aramco, Macquarie e Breakthrough Energy Ventures, e negli scorsi anni ha già raccolto 110 milioni di dollari con due aumenti di capitale, entrambi sottoscritti anche da Eni.