Depop, startup nata nel 2011 nell’incubatore veneto H-Farm, è stata acquisita dalla statunitense Etsyper 1,625 miliardi di dollari, diventando di fatto il secondo unicorno italiano dopo Yoox. A riportarlo è Monica D’Ascenzo sul Sole 24 Ore.
Negli anni la società ha ricevuto investimenti per 100 milioni circa da diversi player come General Atlantic, Balderton, Creandum, Lumar, HV Holtzbrinck, Octopus Venture, Renzo Rosso e Luca Marzotto. Dopo l’operazione conserverà a Londra il suo head quarter e continuerà ad essere guidata dall’attuale management.
Nel 2020 Depop è cresciuta del 100% sia in termini di vendite lorde (650 milioni di dollari) che di ricavi (70 milioni di dollari), ha contato transazioni per un miliardo di articoli e ad oggi conta 30 milioni di utenti in più di 150 Paesi.
H-Farm, grazie a questa operazione, avrà un incasso di circa 6 milioni di euro grazie alla clausola diearn-out prevista negli accordi di exit, con un ritorno di circa 15,5 volte l’investimento iniziale pari a 792 mila euro. Fondato nel 2005, l’incubatore ha investito oltre 28 milioni di euro in 10 anni, supportando oltre 120 startup.