La Women's Super League inglese potrebbe diventare l'ultima competizione sportiva d'elite ad aprire il proprio capitale a investitori finanziari. Il private equity Bridgepoint infatti avrebbe approcciato i vertici della Football Association per investire nella competizione. Il fondo inglese, già proprietario della MotoGP, in dettaglio ha fatto un'offerta per acquisire una quota di minoranza significativa di una nuova società che diventerebbe proprietaria dei diritti commerciali della competizione, secondo Sky News. I 12 club membri della Wsl sono già stati informati sulla proposta e, sempre secondo rumors, in base al piano dovrebbero possedere della quote della compagnia insieme alla Federcalcio inglese. L'interesse di Bridgepoint arriva una settimana dopo che la maggior parte delle squadre si è detta contraria a una potenziale acquisizione da parte della Premier League, preferendo operare indipendentemente dalla competizione maschile. Il timore è che dopo l'acquisizione il calcio femminile verrebbe relegato a un ruolo secondario rispetto alla controparte più ricca. Una decisione sul futuro del Wsl sarà presa da un consiglio di amministrazione composto da tre direttori indipendenti, rappresentanti di club e dirigenti della Fa. La Federcalcio inglese intanto non naviga in buone acque. L'ente il mese scorso ha annunciato il licenziamento di 82 dipendenti per far fronte a potenziali perdite valutate in circa 300 milioni di sterline (quasi 330 milioni di euro) a causa del Covid-19. Inoltre sta prendendo in considerazione l'idea di vendere il controllo dello stadio di Wembley. Bridgepoint ha già una presenza significativa nel settore sportivo. Il fondo è proprietario della holding spagnola Dorna Sports, che detiene i diritti della MotoGP, acquisita nel 2006 per circa 500 milioni di euro. Inoltre è stato investitore di Infront, gruppo di marketing sportivo, venduto nel 2015 alla multinazionale cinese Dalian Wanda, generando rendite due volte e mezzo il suo investimento originale. L'approccio di Bridgepoint alla Federcalcio inglese testimonia il crescente interesse dei private equity per il calcio. Solo pochi giorni fa è arrivata la conferma dell'acquisizione del Tolosa da parte di Redbird Capital mentre lo scorso anno un altro fondo, Silver Lake, ha investito centinaia di milioni di sterline nella società madre del Manchester City, il City Football Group. Proprio in questi giorni invece sono attese le offerte dei fondi (di equity ma anche di debito) per la Serie A italiana. Negli Stati Uniti intanto sta nascendo una nuova squadra di calcio femminile: l'Angel City. Dietro la sua creazione c'è un nutrito gruppo di investitori che va da Natalie Portman a Alexis Ohanian, il fondatore di Reddit.