The Honest Company, la società americana di beauty fondata nel 2011 da Jessica Alba e partecipata da L Catterton, ha visto il valore dei propri titoli crescere del 44% il giorno dell’Ipo raccogliendo 413 milioni, per poi vedere un inesorabile calo nei giorni successivi.
Il 10 maggio infatti le azioni dell’azienda sono calate del 13%, arrivando a un minimo di 16.52 dollari, quota molto vicina al prezzo dell’offerta pubblica iniziale presentata il 4 maggio (pari a 16 dollari).
Queste performance finanziarie, scrive Laura Bittau su Mf Fashion, fanno sospettare al pubblico finanziario che The Honest Company non sia che un fuoco di paglia. La società ha cercato di capitalizzare nell’anno della pandemia l’elevata domanda di prodotti di largo consumo e self-care.
Secondo la società di ricerca e data analysis New Contruts la società di Jessica Alba sarebbe stata sopravvalutata, e il suo titolo non varrebbe più di 7 dollari per azione.