C'è fermento nel business dei parchi tematici in Italia. Il fondo Oaktree ha preso una quota del 40% di Costa Edutainment con un investimento complessivo di 40 milioni di euro. Come previsto esce il fondo Vei Capital (del gruppo Palladio Finanziaria) che era entrato nella società nel 2015 con un esborso di 20 milioni e che deteneva una quota del 16,45%. L'accordo prevede la possibilità di ulteriori investimenti da parte di Oaktree che potrebbero concretizzarsi in acquisizioni di nuovi parchi e strutture, in Italia come all'estero, e c'è già chi nel futuro di Costa vede una possibile unione con la divisione dedicata ai musei di Italian Entertainment Network, realtà nata nel 2014 dall'aggregazione delle attività di Filmmaster e Civita Cultura. Tra i due gruppi ci sono già alcuni punti in comune: Giuseppe Costa, oltre ad essere a capo di Costa Edutainment, è anche ad di Italian Entertainment Network; inoltre Italian Entertainment Network ha tra i principali azionisti le società Abete Valore Cultura, Network Holding, Diego Della Valle & C, la famiglia D’Amico ma anche appunto Costa Edutainment. Costa Edutainment è una società genovese che gestisce 11 strutture ricettive tra parchi di intrattenimento e di educazione scientifica come gli acquari di Genova e Cattolica, l'Aquafan e il parco faunistico Oltremare, entrambi a Riccione, e una struttura a Malta. I suoi parchi accolgono circa tre milioni di visitatori all'annuo e impiegano 500 dipendenti. La società ha chiuso il 2018 con 60 milioni di ricavi. Oaktree, con sede a sede a Los Angeles, è una società con asset in gestione per 100 miliardi di euro. Il suo braccio europeo di private equity opera da circa 10 anni con investimenti, per circa otto miliardi, realizzati anche in Italia.