Nb Renaissance Partners ha di recente alzato la sua offerta pubblica su Sicit tramite Circular BidCo, passando da 15,45 euro a 16,8 euro per azione, con una crescita dell’8,7% rispetto alla proposta precedente. Così facendo la società vicentina balza in Borsa del 3,38%, con un market cap di 380 milioni circa.
Inoltre, scrivono Elena Dal Maso e Anna Messia su Milano Finanza, il periodo di adesione è stato prorogato di due giorni a venerdì 9 luglio. A questo punto le adesioni oltre il 50% sembrano a portata di mano, perché Fideuram, Banor e PromoSprint sarebbero pronte al via libera.
Intesa Holding, che al momento detiene circa il 43% delle azioni, alla fine dell’operazione dovrebbe avere il controllo paritetico con Nb Renaissance. Tra gli altri soci, con quote comprese tra l’1 e il 2 per cento, ci sono Azimut, Kairos e Norges Bank. Ancora una volta, l’obiettivo dell’Opa è il delisting della società.