Potrebbe presto passare a una nuova proprietà Maticmind, system integrator specializzato in soluzioni e servizi professionali relativi a sistemi di networking, cybersecurity, datacenter e application. Secondo rivelazioni riportate da Carlo Festa sul Sole 24 ore, il gruppo sarebbe in trattative con Cvc e Cdp. Il primo fondo dovrebbe passare al controllo con il 60% circa delle azioni, la Cassa invece farebbe il suo ingresso con una minoranza del 20%. Attualmente in minoranza è presente nel capitale di Maticmind il Fondo Italiano di Investimento che ha preso una partecipazione nel 2020 tramite un aumento di capitale riservato da 70 milioni di euro e oggi possiede il 40% circa. La maggioranza del gruppo invece fa capo al presidente e amministratore delegato Carmine Saladino. Quest'ultimo dopo il nuovo riassetto dovrebbe restare con circa il 20% delle azioni mentre Fii uscirebbe dall'investimento. Il valore della transazione potrebbe superare i 500 milioni di euro. Maticmind ha triplicato il proprio fatturato in pochi anni grazie alla strategia di crescita sia per acquisizioni sia organica e a fine 2021 ha raggiunto i 350 milioni di euro. L'azienda lo scorso gennaio ha comprato il 55% di Sind mentre ad aprile tramite la controllata Fibermind ha acquisito il 100% di Tecnologie Pm, pmi innovativa specializzata nel settore dei rilevamenti topografici, prospezioni geofisiche e geochimiche.