Il gruppo Ermenegildo Zegna si quoterà presso la Borsa di New York (Nyse) entro fine anno, grazie ad una business combination con la Spac Investindustrial Acquisition Corp, promossa da società di investimento affiliate a Investindustrial VII.
Al perfezionamento dell’operazione, scrive Monica D’Ascenzo sul Sole 24 Ore, la famiglia Zegna manterrà il controllo della società (62% circa), e Gildo Zegna sarà amministratore delegato e presidente. Nel CdA, invece, entreranno Sergio Ermotti e Andrea Bonomi in rappresentanza dei nuovi azionisti.
A fine dicembre 2020 il gruppo era presente in 80 Paesi attraverso 296 negozi diretti, e quest’anno si aspetta di ottenere ricavi in linea ai livelli del 2019, tornando dunque ai livelli pre pandemia.
Sulla base del valore della transazione, l’entità risultante dalla fusione avrà un enterprise value iniziale atteso di 3,2 miliardi di dollari, con una capitalizzazione di mercato prevista di 2,5 miliardi di dollari.
Per Investindustrial si tratta di un impegno di lungo termine e di un investimento significativo, volti a sostenere l’attuale espansione e la crescita della società con l’obiettivo di portare la tradizione e l’artigianalità di lusso di Zegna a una base sempre più ampia di consumatori in tutto il mondo.
La Spac ha sottoscritto in data 18 luglio un accordo definitivo di aggregazione con il gruppo Zegna attraverso una combinazione di azioni e finanziamento in contanti, e si prevede che l’operazionepossa generare circa 880 milioni di dollari di proventi lordi.