Nb Renaissance Partners e Bain Capital hanno perfezionato il deal di Engineering dopo avere ottenuto le autorizzazioni da parte delle autorità di regolamentazione. Lo riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE. Il nuovo assetto di governance dell'azienda prevede che i fondi neo-proprietari detengano il 50% del capitale ciascuno. Per l'azienda romana specializzata nella digital transformation si è trattato di un rimescolamento nella compagine azionaria in quanto a vendere è stata la stessa Nb Renaissance (che ha reinvestito attraverso nuovo capitale da fondi diversi) e fondi gestiti da Apax Partners che hanno venduto la totalità delle loro partecipazioni. Nell'operazione è coinvolta anche Nb Aurora, che acquisterà una quota indiretta pari a circa il 2,8% di Engineering, per un investimento di circa 20 milioni di euro. Ha reinvestito inoltre anche il top management e l'ad Paolo Pandozy manterrà il suo ruolo, garantendo così la continuità gestionale. Durante le scorse settimane l'operazione è passata al vaglio governativo del golden power superando anche quell'ostacolo.