Engineering, unitamente alle società che la controllano e che fanno capo a Bain Capital e Nb Renaissance Partners, hanno sottoscritto gli accordi definitivi e vincolanti relativi all’acquisto di 58,287,622 azioni ordinarie (43,209% del capitale sociale) di Be Shaping the Future. La quota corrisponde al 45,630% del capitale sociale fully diluted delle azioni dei venditori. La transazione avviene a un prezzo unitario di 3,45 euro per azione, tenendo conto del dividendo approvato dall’assemblea in misura pari a 0,03 euro per azione. A vendere la quota sono una compagine di azionisti che annovera: Tamburi Investment Partners, Stefano Achermann e la società da lui controllata Innishboffin, Carlo Achermann e la società da lui controllata Carma Consulting. All’avveramento delle condizioni regolatorie e di legge, tra cui antitrust e golden power, entro e non oltre il 31 dicembre 2022, le parti procederanno al perfezionamento dell’operazione. L'acquisto comporta per Engineering l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria sulle residue azioni ordinarie di Be Shaping the Future per un corrispettivo pari al prezzo per azione, finalizzata a realizzare il de-listing della società nel caso in cui, per effetto delle adesioni all’opa, l’acquirente venisse a detenere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale. I soci dell'azienda (diversi dai venditori) Andrea Angrisani, Giancarlo Angrisani, Angelini Partecipazioni Finanziarie, Gabriella Benetti, Blue Lake Sicav – Sif, Rüdiger Borsutzki, Marco Bosco, Francesco Scarnera e Patrizio Sforza hanno già inviato a Engineering lettere con l’impegno unilaterale condizionato alla cessione di ulteriori azioni rappresentanti in totale il 7,998% del capitale sociale di Be Shaping the Future (8,446% fully diluted delle azioni proprie). In seguito al verificarsi di queste condizioni, il gruppo entrerà a far parte di Engineering. Continuerà a essere guidato da Stefano Achermann affiancato dagli attuali key managers, resterà focalizzato sui servizi ai principali istituti finanziari e supporterà Engineering nel mercato financial institutions.
Al termine del Consiglio di Amministrazione di Engineering che ha sottoscritto gli accordi definitivi per l’acquisizione di Be Shaping The Future, Fabio Cané, Senior Partner di NB Renaissance e azionista di Engineering ha dichiarato: “Questa operazione è perfettamente coerente con il testimone che il fondatore di Engineering Michele Cinaglia ci ha idealmente consegnato nel 2016, quando ha deciso di affidarci le redini della società con il preciso mandato di continuare a farla crescere in Italia ed all’estero. Sin dall’inizio siamo rimasti molto impressionati dal posizionamento di mercato che Stefano Achermann e il suo team sono riusciti a conquistare negli anni più recenti; le competenze acquisite rappresentano un prezioso incremento del capitale umano e professionale del Gruppo Engineering. La forte expertise nella consulenza digitale IT e il parterre di clienti di Be complementano l’offerta, la presenza commerciale e il presidio delle tecnologie digitali di Engineering, che diventa così l’azienda leader nella trasformazione digitale del settore banking e finance in Italia e uno dei player di riferimento in Europa.”