Dopo alcuni mesi in cui diversi player si contendevano il dossier, la quota di maggioranza di Bianalisi è stata rilevata da Charme Capital Partners, Sgr fondata da Luca e Matteo Cordero di Montezemolo.
L’operazione è stata condotta dal quarto fondo della Sgr, che ha una dotazione iniziale di 500 milioni di euro (che dovrebbero diventare 800 milioni) e, scrive Stefano Elli sul Sole 24 Ore, l’ammontare dell’investimento non è stato reso noto dalle parti.
La crescita futura di Bianalisi, che vedrà una continuità imprenditoriale con il progetto del fondatore Giuliano Caslini, sarà caratterizzata dal proseguimento del piano di consolidamento del settore in Italia, insieme all’ulteriore ampliamento dei servizi attualmente offerti e all’ulteriore espansione nei servizi corporate, di outsourcing e assicurativi.
Caslini continuerà a ricoprire il ruolo di presidente e amministratore delegato, così da garantire continuità imprenditoriale e di gestione. Quest’ultimo punto sta molto caro a Charme Capital, che da sempre cerca di affiancarsi alle proprietà condividendo progetti e culture aziendali delle società partner.
Advisor dell’operazione sono stati PwC, Rothschild & Co, Orrick, Lms, Legance, McKinsey, EY, Willis, McDermott Will & Emery e Ashurst.