Apollo Global Management ha messo sul piatto 200 milioni per rilevare Seci, la holding della famiglia Maccaferri, nell’ambito di una proposta di concordato preventivo in continuità in cui il fondo rivestirebbe il ruolo di assuntore. A riportarlo è Stefania Peveraro su Milano Finanza, aggiungendo che l’offerta sarebbe stata consegnata ai commissari di Seci e ai rappresentanti della holding pochi giorni prima del 23 marzo, data in cui era fissata l’udienza nella quale il tribunale di Bologna avrebbe dovuto decidere se accettare o meno il piano di concordato preventivo. L’udienza è slittata però al prossimo 18 maggio, così che la società avrà modo di ragionare sul nuovo possibile scenario. L’offerta di Apollo è stata strutturata e veicolata da Apeiron management Spa, che ha già aiutato il fondo a investire 300 milioni di euro in Italia dal marzo 2018 all’estate 2020. Seci è gravata da un debito complessivo lordo di circa 750 milioni di euro, di cui circa mezzo miliardo sono debiti finanziari. I 200 milioni cash di Apollo verrebbero utilizzati per rimborsare completamente sia i creditori senior sia gli obbligazionisti garantiti dalla controllata Manifatture Sigaro Toscano, mentre ci sarebbe un rimborso del 14% per i creditori chirografari. L’obiettivo di Apollo è una gestione degli attivi e la loro graduale dismissione per valorizzarli al massimo, evitando vendite in blocco e contraccolpi sulla forza lavoro.