Un’eccellenza italiana batte le concorrenti sul tempo e si
quota. Avio è infatti la prima “public company” tecnologica al mondo a sbarcare
in Borsa, e l’Italia si posiziona così al terzo posto in Europa per
investimenti spaziali con i suoi 512 milioni di euro. I satelliti nell’universo
ad oggi sono 1500 ma si punta a triplicarli: ne servono 4500, tutti alla stessa
quota ma su orbite diverse, per concretizzare il progetto di Elon Musk, una
rete wi-fi gratuita mondiale. In qualunque momento e luogo della Terra.