KKR e Tencent Music Entertainment Group dalla Cina stanno prendendo in considerazione l'ipotesi di rilevare fino alla metà di Universal Music, attualmente proprietà di Vivendi. Lo riporta l'agenzia Reuters. Umg è la più grande etichetta musicale al mondo e produce artisti come Lady Gaga, Taylor Swift, Drake e Kendrick Lamar. Per Reuters l'operazione potenzialmente vale fino a 20 miliardi euro ma gli analisti discordano sul valore della società: secondo Deutsche Bank vale 29 miliardi euro, Goldman Sachs arriva a 35 miliardi euro e Exane BNP Paribas si ferma a 25 miliardi euro. Arnaud de Puyfontaine presidente del consiglio direttivo di Vivendi, nel 2017 aveva detto che la divisione poteva valere più di 40 miliardi. All'epoca il gruppo stava esplorando una possibile quotazione del mercato azionario. Il piano venne in seguito accantonato. Il magnate francese Vincent Bollore, che controlla Vivendi con una quota del 25%, starebbe selezionando le banche per supervisionare l'operazione che prenderà le mosse nel secondo trimestre di quest'anno. L'operazione potrebbe però essere rallentata dalla volontà di Bollore di rimanere a capo del gruppo. Secondo le fonti di Reuters Tencent Music Entertainment Group, filiale della più grande società cinese di videogiochi e social media, Tencent Holdings, ha già un accordo di licenza con Universal e vorrebbe rafforzare la sua collaborazione con un'acquisizione parziale. Alcuni private equity, tra cui il fondo statunitense KKR, sarebbero invece disposti ad entrare in una partnership azionaria con Bollore anche senza assumere il pieno controllo del gruppo.