Intendime, startup che vuole migliorare la vita delle persone con deficit uditivo, ha chiuso un round di investimento di serie A da 2,3 milioni di euro con Vertis Venture 3 Technology Transfer, fondo di venture capital con focus sul trasferimento tecnologico gestito da Vertis con l’advisory di Venture Factory. La startup è nata durante la seconda edizione del Contaminationlab dell’Università di Cagliari e ha ricevuto un primo finanziamento del proof of concept a febbraio 2019 di 75mila euro, poi un aumento di capitale da 500mila nel luglio dello stesso anno e nei giorni scorsi ha chiuso questo nuovo round con Vv3. L'azienda è stata fondata nel 2015 da Alessandra Farris, Giorgia Ambu, Antonio Pinese con il supporto di Leonardo Buffetti, ingegnere elettronico sordo fin dalla nascita. Intendime ha brevettato un sistema chiamato Kitme, in grado di rivelare qualsiasi vibrazione e suono e riceverne l’avviso in tempo reale, direttamente al proprio polso. Il finanziamento consentirà di gestire il go to market di Kitme previsto entro la fine dell’anno, incrementare le attività di r&s e fare nuove assunzioni. Il potenziamento dell'organico favorirà il reclutamento nel team di nuovi talenti sordi e udenti nel rispetto dei valori dell’azienda in materia di inclusione lavorativa e sociale, uguaglianza e accessibilità. Vv3 è il primo fondo di venture capital in Italia dedicato esclusivamente a promuovere il trasferimento tecnologico di progetti derivanti dalla ricerca pubblica. È finanziato da Cassa Depositi e Prestiti e Fondo Europeo di Investimento tramite la piattaforma ITAtech.