Ams è pronta a lanciare un'opa per Osram Licht. Il produttore austriaco di componenti elettronici ha fatto un'offerta da 3,7 miliardi di euro per la società tedesca specializzata in luci e sensori dopo che il principale investitore, Allianz Global Investors, ha declinato l'offerta fatta dalla cordata Carlyle Group-Bain Capital. La cifra proposta da Ams è pari a 38,5 ad azione e supera del 10% quella dei private equity che valutava il titolo 35 euro e che é stata considerata troppo bassa. La nuova offerta di Ams è in linea con quella precedente lanciata dall'azienda austriaca più di un mese fa ma poi ritirata. La società ha dichiarato che farà l'offerta pubblica di acquisto entro il 5 settembre e ha promesso di salvaguardare i lavoratori e i siti produttivi in Germania per i prossimi tre anni oltre a fare nuovi investimenti. Il cda di Osram ha già valutato l'offerta è l'ha ritenuta "vincolante e fattibile" e i negoziati sono partiti. Come sottolinea Bloomberg Allianz ha partecipazioni in entrambe le società e detiene circa lo 0,38% in Ams e il 9,3% di Osram. La società finanzierà l'operazione con un prestito ponte da 4,2 miliardi sottoscritto da Hsbc e Ubs che verrà ripagato con un mix di debito e emissione di capitali per 1,5 miliardi.