Versalis, società chimica del gruppo Eni, al centro di
trattative per la cessione al fondo id private equity americano Sk Capital, non
sarà più venduta. Dopo mesi di negoziati serrati, come aveva anche scritto
Private Capital Today, il fondo americano ha constatato l’impossibilità di
trovare un accordo su alcuni punti chiave tra cui la governance. Il ceo di Eni,
Descalzi, voleva cedere l’azienda che ha oltre 5.000 addetti tra Italia ed
estero, perché non più core. Ora si procederà a un novo piano industriale per
la società chimica che potrebbe essere pronto entro ottobre e che avrà come
obiettivo quello di mantenere in equilibrio un’azienda che ha bisogno di 1,2
miliardi di euro di investimenti e che negli ultimi anni ha bruciato la propria
cassa.