Venne affondato dalla marina inglese nel 1708 nei pressi delle coste di Cartagena de Indias, in Colombia. La storia del San Josè rievoca film e avventure narrate nei libri per l’infanzia, ma la verità è che il galeone spagnolo giace a 600 metri di profondità con un tesoretto da ben 10 miliardi. La lite tra Colombia e Unesco per la proprietà dei bene è appena iniziata. Anthony Peter Clake, membro di un fondo di venture capital britannico, sarebbe tra i finanziatori del recupero qualora il governo colombiano decidesse di passare all’azione autonomamente.