Per adesso è un no categorico quello del numero 1 del Genoa, Enrico Preziosi, all'offerta di acquisto per il club rossoblu avanzata da Gestio Capital e altri soci. La proposta è stata definita “da bar” e “irricevibile”, riporta la Gazzetta dello Sport. Inoltre neppure le modalità con cui la holding si è approcciata alla trattativa sono state trovate consone: il presidente lamenta che l'offerta gli sia stata preannunciata e subito dopo resa pubblica, ancora prima che lui potesse fare una valutazione. Gestio Capital è un family office di stanza a Londra fondato da Matteo Manfredi ed è specializzato nella gestione di patrimoni di facoltose famiglie. All'offerta partecipano anche Aser Ventures, holding sportiva di Andrea Radrizzani (già proprietario del Leeds) e un fondo statunitense di private equity, per una quota minoritaria. Contatti informali tra le parti erano già stati avviati nei mesi scorsi e i legali si sarebbero confrontati più volte. Questo potrebbe essere solo l'inizio delle trattative. Stando a quanto scrive il Secolo XIX, l’offerta presentata sarebbe stata in totale di circa 30 milioni, da mettere sul tavolo gradualmente seguendo una serie di almeno tre passaggi. Il tandem Manfredi-Radrizzani comunque non sarebbe l'unico interessato a rilevare il controllo della squadra. Nelle scorse settimane si erano fatti avanti anche l’imprenditore marocchino Rahhal Boulgoute e una cordata svizzera. Lo scorso anno invece le trattative erano state portate avanti con York Capital. Si era arrivati alla firma di un memorandum salvo poi sfumare.