Il processo competitivo per Euro Group si sarebbe concluso con l'apertura del capitale a Tikehau Capital. Lo riferisce Carlo Festa sul Sole24ORE secondo cui la società finanziaria effettuerà l'investimento tramite il fondo T2, sottoscritto con Total. L'operazione dovrebbe concretizzarsi con un aumento di capitale tramite il quale Tikehau entrerà come socio per il 30%. Euro Group è una holding industriale che fa capo alla famiglia Iori e controlla alcune aziende fornitrici dei costruttori di motori elettrici e generatori. Produce ricavi per 350 milioni di euro e ha un ebitda di 40 milioni circa. Secondo rumors, dopo un processo competitivo durato qualche mese e gestito dagli advisor Banca Imi e Unicredit, l'azienda avrebbe deciso di trovare un investitore finanziario per ottenere le risorse utili alla crescita e allo sviluppo. In particolare l'apporto del fondo servirà per espandersi a livello internazionale, l'azienda comunque è già presente in Europa, Cina, Nord America e Russia. La capogruppo ha una serie di controllate tra cui Euroslot, Corrada, Saf e Alcast. Tra i principali asset ci sono: Eurotranciatura, attiva nella componentistica per motori elettrici e generatori, e Eurogroup Laminations che opera in disparati settori che vanno dalle applicazioni industriali a quelle domestiche, ventilazione, pompe, treni, generazione eolica e auto. Proprio quest’ultima sussidiaria ha acquisito nuove importanti commesse e è diventata il fornitore di riferimento per alcune delle principali case automobilistiche a livello mondiale, impegnate nella transizione da motori termici a elettrici. Sempre secondo indiscrezioni Euro Group sarebbe stata valutata 250 milioni di euro. Tikehau avrebbe avuto la meglio su Space Holding, società fondata da Sergio Erede, Roberto Italia, Carlo Pagliani e Edoardo Subert. Il dossier però sarebbe stato visionato anche da Ambienta e Towerbrook.