Lo scorso luglio Vivendi ha annunciato di volere mettere in vendita una partecipazione in Universal Music Group ma ancora non c'è un acquirente. A frenare i compratori è il prezzo richiesto: per la quota di minoranza la società francese cerca una cifra compresa tra i 25 e 30 miliardi di euro. Vivendi ha avuto colloqui per l'acquisizione con Tencent, che potrebbe aiutare la Universal Music ad espandersi in Cina, mentre Reuters a febbraio riferì che anche il fondo statunitense Kkr era sul dossier. Altre società interessate sarebbero Apple e Liberty Media Corp, società che possiede anche una quota di Live Nation (gruppo che opera nel mercato della musica dal vivo anche in Italia). Stando a un rapporto sui guadagni pubblicato da Vivendi a febbraio, Universal ha registrato un fatturato annuo di circa 7,15 miliardi di dollari nel 2018, con un aumento del 10% rispetto al 2017.