UniCredit,
insieme con altre banche, metterà in vendita la quota in Concardis, società
tedesca che fornisce servizi di pagamento, che potrebbe raccogliere l'interesse
sia di alcuni concorrenti sia di private equity. Se valutata come le rivali
quotate, cioè 10-15 volte gli utili core attesi, Concardis potrebbe raccogliere
fino a 360-550 milioni di euro. Le casse di risparmio tedesche e le banche
private detengono quasi l'80% di Concardis, mentre il restante 20% è in mano
alle banche cooperative. Oltre a UniCredit, anche Deutsche Bank e Commerzbank
hanno segnalato la volontà di vendere, mentre altre potrebbero mantenere parte
della quota. Le prime offerte sono attese per inizio novembre. Alcuni gruppi di
private equity come Advent, Bain, Permira, Warburg Pincus dovrebbero presentare
una proposta così come le francesi Ingenico e Atos, la tedesca B+S e
l'americana First Data.