La trattativa che potrebbe
portare il Milan in mani cinesi è ormai entrata nel vivo. Come scrive Carlo
Festa su Il Sole 24 Ore, la cordata cinese che si è fatta vanti per il club
italiano darà vita ad un fondo di investimento dotato di circa 1 miliardo di
euro (600 milioni andrebbero a Fininvest mentre la restante parte sarebbe
utilizzata per il rilancio sportivo del club). I finanziatori sono alcuni tra i
più ricchi gruppi d’affari cinesi, tra cui spunta Robin Li (fondatore del
motore di ricerca Baidu) e la società Evergrande. Fininvest resterebbe nell’azionariato
di minoranza e Silvio Berlusconi manterrebbe la carica di Presidente onorario
per altri tre anni. Proprio la posizione di Berlusconi risulterà decisiva.
Stavolta, con suo grande rammarico ma, forse, con qualche moto di soddisfazione
da parte dei tifosi, deciderà finalmente di passare la mano? La risposta
potrebbe arrivare in tempi rapidi, forse entro la metà del mese di giugno.