Il produttore francese di cristalli Baccarat è passato di mano dopo che il proprietario, Fortune Legend, è stato rilevato da un gruppo di creditori. La società è ora sotto la gestione di alcuni fondi internazionali guidati dalla società di credito alternativo Tor Investment Management. Il gruppo di Hong Kong ha assunto il pieno controllo di Fortune Legend, controllata della finanziaria asiatica Fortune Fountain Capital che acquisì Baccarat nel 2017. Oggi il 97,1% del capitale di Baccarat è in mano a Tor Investment Management, Sammasan Capital, Dolphin Capital, Ceof Holdings e Corbin Opportunity. L'assunzione di partecipazione deriva dal perfezionamento di un accordo di credito firmato tra questi fondi e Fortune Legend nell'ambito del quale i titoli di Fl erano stati dati in pegno come garanzia. I fondi intendono delistare Baccarat dal mercato azionario francese e per questo presenteranno un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria per tutte le azioni. Per perseguire la crescita dell'azienda la nuova proprietà non esclude una vendita o una riorganizzazione del gruppo. Fondata nel 1764, Baccarat è una delle più antiche cristallerie d'Europa e le sue creazioni vanno dai lampadari su misura ai bicchieri da champagne e gioielli. Da tempo però vive un momento di difficoltà; colpita dalla pandemia di coronavirus, è stata posta sotto amministrazione provvisoria a settembre sullo sfondo di una disputa tra il suo azionista di controllo e i creditori. Nel primo semestre la società ha registrato ricavi per 52,2 milioni di euro, in calo di quasi il 30%, e ha registrato una perdita netta di 11,5 milioni di euro, contro una perdita di 318mila euro nello stesso periodo dell'anno precedente.