E' scaduto il primo luglio il periodo per le manifestazioni di interesse a Stefanel. Secondo Carlo Festa sul Sole24ORE al commissario straordinario Raffaele Cappiello sarebbero arrivate tre offerte. La prima proviene da un gruppo industriale italiano e le altre due da soggetti finanziari. L'azienda è stata messa in vendita in due lotti quindi non si esclude una vendita in tranche. La prima business unit è composta dal marchio Stefanel, lo stabilimento di Ponte di Piave, la rete di circa 30 punti vendita in Italia ed, eventualmente, partecipazioni in società controllate estere. L'altro ramo è quello di Interfashion, costituito dalla capogruppo Interfashion spa, che produce e distribuisce capi di abbigliamento a marchio High, posseduto dalla controllata lussemburghese Hi-Int. Dopo l'amministrazione straordinaria concessa lo scorso settembre, il marchio d'abbigliamento veneto è stato messo all’asta il 18 giugno. A seguito della richiesta della Consob, alla fine dello scorso mese Stefanel ha comunicato la situazione dell’indebitamento finanziario netto che al 31 maggio 2020 ha raggiunto i 98 milioni di euro, dai 95,1 milioni risultanti al 31 dicembre 2019.