Nei giorni scorsi è scaduto il termine per la presentazione delle offerte vincolanti per Cedacri, società italiana specializzata nella fornitura in outsourcing di servizi informatici e di back office per le banche. Secondo indiscrezioni riportate da Carlo Festa sul Sole24ORE, Engineering (controllata da Nb Renaissance e Bain Capital) alla fine non avrebbe presentato la sua proposta e per ora resterebbe alla finestra. Gli altri due potenziali acquirenti sarebbero Accenture e Ion Investment, holding britannica proprietà dell'imprenditore italiano Andrea Pignataro specializzata in software, dati e analisi per istituzioni finanziarie. Dal gennaio 2018 Cedacri è partecipata al 27% da Fsi tramite Mid-Market Growth Equity Fund. Il restante 73% del capitale è in mano a 14 istituti bancari di piccole e medie dimensioni. La valutazione di Cedacri a cui puntano i soci è di 1,6 miliardi d euro circa.