Da insegnante di inglese a donna più ricca della Federazione Russa con un patrimonio stimato di quasi 11 miliardi di dollari: è la storia di Tatyana Bakalchuk, fondatrice dell’ecommerce Wildberries. Dalla sua creazione nel 2004 la crescita non ha avuto tregua, nel 2019 ha realizzato un +88% e addirittura un +96% nell’anno della pandemia. La società, che propone a una clientela prevalentemente russa le eccedenze dei brand di moda mondiali, è il primo operatore di ecommerce in Russia, dove ha una quota di mercato del 14%: niente male se si pensa che le vendite online rappresentano solo il 5% delle vendite al dettaglio complessive nel paese. L’obiettivo dell’imprenditrice è quello di incrementare ulteriormente i 6 miliardi di dollari di fatturato del 2020, e lo sta facendo in parte con un piano di espansione in altri paesi come Germania (a metà gennaio), Italia, Francia e Spagna (a fine febbraio). La Bakalchuk, la cui azienda occupa circa 60 mila persone a livello globale, detiene la società al 99% e nel corso degli anni ha rifiutato alcune importanti offerte di finanziamento. Lo riporta Davide Cancarini per La Repubblica.