Sycamore Partners sarebbe impegnata in trattative preliminari per acquisire Jc Penney, department store texano che lo scorso mese ha fatto ricorso al Chapter 11. Sycamore starebbe valutando l'acquisizione o un investimento, nel caso la catena non riesca a trovare un accordo con i creditori. Jc Penney però è anche in contatto con alcuni dei suoi proprietari, tra cui Brookfield asset management e Simon property, per possibili transazioni. La catena che conta oltre 800 punti vendita sta discutendo della cessione del controllo ai suoi finanziatori in cambio della riduzione del debito, che oggi è di quasi cinque miliardi di dollari (pari a 4,4 miliardi di euro). Se il piano non fosse approvato entro il 15 luglio, department store dovrebbe mettere da parte i piani di riorganizzazione e puntare a una vendita. Un eventuale accordo col private equity richiederebbe comunque l'approvazione del tribunale. La società di buyout investirebbe attraverso il suo terzo fondo, che nel 2018 ha raccolto 4,75 miliardi di dollari, ma non si sa quanto sia disposta a pagare. Circa un mese fa è fallito l'accordo per rilevare Victoria's Secret dopo una breve battaglia legale in cui Sycomore affermava che L Brands avesse violato gli accordi chiudendo i negozi durante la pandemia.