L’Inter, dopo essersi defilata dal progetto Superlega (un attimo prima del naufragio, ha deciso di affrontare i problemi finanziari che la riguardano e nel farlo, secondo indiscrezioni, avrebbe avviato un nuovo processo per cercare 250 milioni di euro di finanziamento. Il gruppo Suning, proprietario del club nerazzurro, ha affidato un mandato a Goldman Sachs Usa, come riporta Carlo Festa sul Sole 24 Ore. Sembra invece accantonata la strada che portava a cercare un prestito ponte da 50 milioni di euro: sarebbe stato scelto un unico finanziamento per la squadra a fine stagione, una volta vinto il campionato. Per fare ciò, la proprietà starebbe trattando con tre gruppi americani: Fortress, King Street Capital Management e Bain Capital Credit. La complessità dell’operazione richiede garanzie di altro tipo rispetto a quelle che detengono i creditori obbligazionisti, che sono esposti per 375 milioni di euro e sono garantiti con i flussi dei diritti tv sulle partite. Il nuovo prestito avrà invece garanzie sulle azioni del club, quindi se non onorati a scadenza questi crediti potrebbero portare l’investitore a diventare il proprietario della maggioranza dell’Inter.