Stefanel continua a navigare in acque agitate. L'azienda, che dal 2017 è controllata dai fondi Attestor e Oxy Capital, ha deciso di chiudere il ramo britannico. La divisione inglese infatti ha fatto ricorso alla procedura di amministrazione straordinaria e liquiderà definitivamente le sue attività oltremanica. Si tratta di due soli negozi ma situati entrambi in importanti aree commerciali di Londra: Covent Garden e Regent Street. All'inizio di questo mese Stefanel ha rinunciato a depositare la proposta di concordato preventivo con riserva (la richiesta aveva termine il 14 giugno), avviando così la procedura per la amministrazione straordinaria tramite il deposito dell’istanza di insolvenza e successivamente le azioni del marchio, quotato a Piazza Affari dal 1987, sono state sospese. Il 2007 è stato l'ultimo anno con i conti in positivo per lo storico marchio del tessile italiano. Stefanel è entrata in crisi nel 2016. Nel settembre 2017 il presidente Giuseppe Stefanel, tuttora azionista con il 16,4%, fece entrare nel capitale i fondi di private equity Oxy Capital e Attestor Capital che oggi controllano il 71% del marchio tramite la società River Tre.