L'acquisizione del marchio italiano per l'infanzia Plasmon non è più una gara a due tra Cinven e Pai. Tramontata l'ipotesi con il primo fondo, scrive il Sole24ORE citando fonti di mercato, ora sarebbe in corsa la multinazionale svizzera Hero. In questi giorni sarebbe in corso la verifica delle proposte da parte di Kraft Heinz, la multinazionale americana che in un processo di ristrutturazione delle sue attività ha messo in vendita la società e chiede una cifra pari 15 volte il mol del gruppo alimentare di Latina. Uno dei nodi per concludere l'operazione potrebbe essere proprio il prezzo di vendita. Ricordiamo che Plasmon ha un giro d’affari di 200 milioni con 50 milioni di margine operativo lordo. Hero opera nel settore agroalimentare in quattro differenti aree: frutta, alimenti per l’infanzia e per celiaci, barrette ai cereali e decorazioni per dolci e possiede inoltre un canale dedicato alla fornitura alberghiera. In Italia la multinazionale elvetica è presente con un marchio di marmellate che è il terzo più grande per numero di vendite con una quota di mercato dell'8%, dopo Rigoni e Zuegg, e un giro di affari di 34 milioni di euro. Hero è presente in 30 Paesi, ha un fatturato di un miliardo e 400 milioni e l’acquisizione di Plasmon andrebbe ad ampliare il suo business di alimenti per l’infanzia.