Il futuro di Sicit passerà da Nb Renaissance e non dalla svizzera Syngenta. Lo scrive Matteo Meneghello sul Sole 24 Ore, spiegando che l’azionista di controllo Intesa Holding avrebbe confermato lo schema studiato con il private equity italiano, che prevede un’Opa da parte della newco Circular Bidco al prezzo di 16 euro, finalizzata al delisting della società.
L’Opa, in caso di successo, consentirà a Intesa Holding di accrescere dal 43,4% al 50% la sua partecipazione al capitale di Sicit e di rimanere unico socio industriale di riferimento.
Il Cda dopo essersi riunito ha preso atto della manifestazione di interesse da parte di Syngenta, ma ha preferito confermare il proprio impegno, quale azionista di lungo termine, a supportare Sicit nel suo percorso di transizione a un’economia verde e ambientalmente sostenibile.