I viaggiatori solitari sono sempre più numerosi e a loro è dedicato il servizio online Triptoshare, app italiana che mette in contatto viaggiatori solitari per condividere spostamenti e alloggi: alberghi, villaggi vacanze, ma anche trasferte o crociere. L'obiettivo è condividere le spese di viaggio e fare nuove conoscenze. I viaggiatori possono decidere di offrire una parte o tutto il viaggio ad altri viaggiatori oppure i singoli possono unirsi a trasferte già organizzata da altri e tutti i viaggi presenti sulla piattaforma sono itinerari stabiliti e confermati. Come funziona: Chi organizza il viaggio su Triptoshare può indicare i requisiti della persona con cui vorrebbe viaggiare (fascia d’età, genere, modo di viaggiare preferito), chi è in cerca di un compagno di viaggio, può cercare tra gli annunci selezionandoli per destinazione, profilo degli utenti e tipologia di condivisione. Infine prima di partire gli utenti possono conoscersi tramite la community di Triptoshare. Il servizio mette a disposizione quattro tipologie di condivisione dei viaggi: Classica, Gruppi, Gratis, Mystery Trip. La prima prevede la vendita di una parte del viaggio; la seconda modalità raccoglie le offerte dedicate a più di una persona; mentre con la modalità gratis il viaggiatore che propone l'itinerario può decidere di pagare il viaggio o una parte di esso per un’altra persona; infine con Mystery Trip gli utenti si affidano alla piattaforma per viaggiare insieme ad altri sconosciuti. La fondatrice di Triptoshare è Luisa Bianchi, ex avvocato milanese nel settore private equity e venture capital.