Shamrock Capital, società di private equity con sede a Los Angeles, ha acquistato le registrazioni master dei primi sei album di Taylor Swift per oltre 300 milioni di dollari. A vendere è stata la holding media di Scooter Braun, Ithaca, che ha tra i suoi investitori di minoranza anche il gruppo Carlyle. I diritti di quegli album sono al centro di una contesa tra Swift e Braun e la frattura tra i due sarebbe ancora aperta tanto che, ha dichiarato in un messaggio la cantante, l'ex produttore non l'avrebbe nemmeno avvisata della vendita. Il suo team sarebbe stato avvertito ad accordo fatto con una lettera spedita direttamente da Shamrock. Swift ha spiegato di aver provato a comprare le registrazioni e Braun si sarebbe detto d'accordo solo se lei avesse prima firmato un accordo di non divulgazione promettendo di non dire mai nulla di negativo su di lui in futuro. Inoltre, secondo Swift, Braun avrebbe impedito alla Shamrock Holdings di mettersi in contatto con lei. La pop-star però non si dà per vinta. Ha twittato che non lavorerà con il fondo poiché l'accordo consente a Braun di continuare a trarre profitto dal suo vecchio catalogo musicale per molti anni e ha promesso di registrare nuovamente gli album in questione a partire da questo mese. Swift ha litigato con il magnate della musica Braun quando Ithaca acquisì per 300 milioni di dollari la sua ex etichetta discografica, Big Machine, l'anno scorso. All'epoca per riavere i diritti delle sue canzoni si rivolse anche al fondo Carlyle. Shamrock ha effettuato l'acquisto investendo da Content Fund, veicolo che ha raccolto 400 milioni di dollari all'inizio di quest'anno. Il fondo non ha però voluto dire se il nuovo accordo includesse co-investitori.