Le trattative tra Ethica Holding e Principia sono saltate. Lo comunica Carlo Festa sul Sole24ORE il quale aggiunge che l'operazione era quasi certa ma una serie di condizioni sospensive, poste dal compratore Ethica, avrebbero fatto saltare il deal. Ora si riaprono i giochi per nuovi potenziali compratori e il nuovo socio dovrà essere gradito a tutti gli azionisti di Principia, e in particolar modo al principale sottoscrittore di Principia Health III, il fiore all'occhiello della sgr. Si tratta del più importante veicolo di private equity e venture capital italiano operante nel settore sanitario con più di 200 milioni di euro raccolti e 16 operazioni gestite. Il suo principale sottoscrittore è l'Enpam, l'ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri che, se non gradisse il nuovo azionista di Principia, potrebbe scegliere di spostare il fondo in un'altra sgr. Come ricorda il quotidiano, tra gli altri azionisti di Principia ci sono il Cnr, che ha avuto la partecipazione in eredità, e diverse persone fisiche come l'ex ad Antonio Falcone. Ethica aveva avanzato la sua offerta di acquisto a ottobre.