Serena Williams attraverso il suo account Instagram ha comunicato che da cinque anni opera come venture capitalist attraverso un fondo che porta il suo nome, Serena Ventures. Con quel veicolo sostiene iniziative imprenditoriali in diversi settori portate avanti da donne, afroamericani e giovani statunitensi che così possono realizzare i loro sogni. Williams ha spiegato che dal 2014 ha investito in oltre 30 società in fase iniziale per un valore stimato sul mercato di circa 12 miliardi di euro. Tra le società interessate ci sono Billie, marchio di rasoi esclusivamente dedicato al mondo femminile, il coworking The Wing, il servizio di stampa fotografica Cheerz (presente anche sul mercato italiano), e Propel, un software finanziario per persone con basso reddito. Gli investimenti vanno a società in fase iniziale valutate per "empowerment individuale, creatività e opportunità", secondo il sito web dell'azienda. A supervisionare il portafoglio e guidare il processo di sourcing è Alison Rapaport, ex Jp Morgan, mentre Williams stessa è presidente di Serena Ventures.