E' in arrivo la prima piattaforma italiana per l’emissione e il collocamento di security token degli alternative investment, per investitori istituzionali e retail. Come riporta Italia Oggi, vi stanno lavorando Cetif, Reply e Fondazione Cariverona, con il supporto legale di Chiomenti e fiscale di Linklaters. Il suo nome sarà Security Token & Alternative Investment Sandbox e la prima tipologia di asset class su cui verrà testata l'emissione di security token sarà quella immobiliare. Ciò significa che da ottobre 2021 sarà possibile testare l'emissione e il collocamento di security token con sottostante real estate. Successivamente, il modello sarà esteso anche ad altre tipologie di asset class: crediti, private equity e private debt, venture capital, infrastrutture sostenibili, opere d'arte e collezionabili. All’iniziativa hanno già aderito: Bper, Banca Generali, Mediolanum, Reale Mutua e Iccrea. Operativamente la piattaforma consentirà agli originatori (proprietari di beni), di smobilizzare per intero o parzialmente (attraverso il frazionamento) l’asset di proprietà, ottenendo liquidità dallo stesso; gli advisor/collocatori (banche commerciali e di investimento) avranno il compito di ampliare l’offerta, strutturando e collocando i security token presso investitori istituzionali e retail che, a loro volta, potranno diversificare il proprio portafoglio accedendo a un nuovo mercato.