Sono stati resi noti i dati pubblicati da BVK, l’associazione tedesca del private equity e venture capital, che mostrano un'attività di raccolta nel 2020 sul mercato pari a 3,9 miliardi di euro, con una diminuzione del 35% rispetto all’anno precedente (6 miliardi di euro nel 2019).
Gli investimenti hanno seguito lo stesso trend, registrandouna significativa decrescita, passando da 16,6 miliardi di euro nel 2019 a 12,6 miliardi di euro nel 2020 (-24%), mentre il numero di società investite è diminuito del 7% rispetto al 2019 (da 1.130 a 1.050).
Analizzando i dati per tipologia d’operazioni, è riscontrabile come gli investimenti di early stage siano diminuiti in termini di ammontare, pari a 1,9 miliardi di euro nel 2020 (-18% rispetto al 2019), mentre il numero di società oggetto di investimento è rimasto piuttosto stabile (-2%), 654 nel 2020 contro le 664 nel 2019. Allo stesso modo, nell’anno considerato, gli investimenti di expansion sono diminuiti sia in termini di ammontare (-56%), attestandosi attorno a 1,2 miliardi di euro contro 2,8 dell’anno precedente che per quanto riguarda il numero di target (264, -11% rispetto al 2019). In contrazione, da ultimo, anche le operazioni dibuy out sia in termini di ammontare (-18% rispetto al 2019), assestandosi sui 9,4 miliardi di euro, sia in termini di numero di società oggetto di investimento (134 nel 2020 vs 169 nel 2019).
Per quanto riguarda le dismissioni, infine, l’ammontare al costo disinvestito risulta lievemente in crescita rispetto all’anno precedente (2,9 miliardi, +5,4% rispetto ai 2,7 miliardi di euro nel 2019), mentreil numero di imprese disinvestite è diminuito del 30% rispetto al 2019, attestandosi a 503.