Verrà stilata nel giro di qualche settimana una short list di due-tre soggetti per Tonazzo, gruppo veneto che possiede il marchio di carne vegetale Kioene. Lo scrive Carlo Festa sul Sole24ORE secondo cui poi con questa rosa ristretta di candidati si andrà a trattare nella fase finale. Tra i potenziali interessati rimasti in corsa ci sono: Pai, Ambienta, Lion Capital, Ta Associates, Chequers, Trilantic e forse altri. Charterhouse invece si sarebbe fatto da parte. Tonazzo, specializzata nella trasformazione di carni bovine e nella produzione di alimenti freschi e surgelati, ha un fatturato di circa 80 milioni di euro e 14 milioni di ebitda che dovrebbero diventare 21 milioni nel prossimo anno. La transazione potrebbe valere oltre 200 milioni di euro.